IL GRUPPO DEL ROSARIO DELLA PACE, si incontra in parrocchia, ogni secondo lunedì del mese, nella chiesa Santa Maria degli Angeli, nella borgata di Partanna-Mondello a Palermo, in Via Lorenzo Jandolino 117.
INIZIO PROGRAMMA: ore 16,30 Presentazione ed accoglienza del Parroco, padre Pasquale Della Corte, ore 16,45 Adorazione Eucaristica, ore 17,00 Recita del Santo Rosario, ore 18,00 Celebrazione Santa Messa. Tutto è animato, con canti e lettura dei messaggi della Regina della Pace...
CARISMA DE GRUPPO DEL ROSARIO: è di essere strumento della Nuova Evangelizzazione della Pace, al servizio della Chiesa Cattolica del Terzo Millennio, che si impegna ad annunciare la Parola di Dio, la Buona Novella e la Dottrina Cristiana.

Il Blog è consacrato alla Regina della Pace, a San Michele Arcangelo e a San Giuseppe.

Pace e bene!!!

VENITECI A TROVARE PER PREGARE INSIEME IL SANTO ROSARIO, VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!!

per chi volesse, la Madonnina di Medjugorje, a casa propria e in famiglia, per formare un cenacolo del rosario, può contattare la sig.ra Anna Maria al cell. 339/6090931 oppure padre Pasquale in parrocchia al 091/450773, è dovere di ogni cristiano pregare il rosario ogni giorno pace e bene!

"La fede non è alienazione, ma cammino di verità per prepararsi a vedere il volto meraviglioso di Dio!" (Papa Francesco)


lunedì 29 aprile 2013

La veggente Marija Pavlovic Lunetti a Radio Maria il 25.04.2013

Messaggio del 25 Aprile 2013

"Cari figli! Pregate, pregate, soltanto pregate affinché il vostro cuore si apra alla fede come il fiore si apre ai raggi caldi del sole.
Questo è il tempo di grazia che Dio vi da attraverso la mia presenza e voi siete lontani dal mio cuore.
Perciò vi invito alla conversione personale ed alla preghiera in famiglia.
La Sacra scrittura sia sempre l’esortazione per voi.
Vi benedico tutti con la mia benedizione materna.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

P. Livio:  E’ abbastanza preoccupante che la Madonna abbia detto: “Siete lontani dal mio cuore”.
Marija:  Sembra dica che noi abbiamo degli alti e bassi: abbiamo il desiderio di essere sempre migliori e sempre più santi, ma invece poi spesso crolliamo. Meno male che la Madonna ci sta spingendo più in alto invitandoci sempre col “Pregate, pregate soltanto pregate”.
P. Livio:  Forse il punto più debole è che non siamo perseveranti nella preghiera. Poi mi pare che abbia un occhio particolare per le famiglie, nelle quali ha chiesto più volte che si preghi insieme genitori con i figli e che si legga la Sacra Scrittura; si vede che lo facciamo poco.
Marija: Io penso di sì. La Madonna vuole che mettiamo la Sacra Scrittura in un posto visibile nelle nostre case  e che la leggiamo ogni giorno. Così io penso che siamo invitati ad imitare i santi uomini e le sante donne della Sacra Scrittura che sono morti per la fede, visto che ormai da noi la fede è quasi un optional. Stiamo andando verso il mese di maggio, il mese della Madonna, e Lei desidera che si preghi il Rosario in ogni famiglia. Questa sera l'apparizione è durata più a lungo, forse dieci minuti, perché ha pregato tanto su di noi. Ho visto che la Madonna era contenta di stare con noi; mi sembrava che dicesse in cuor suo: “Questi qua io li converto o con le buone o con le cattive”. C’eravamo solo noi perché cerchiamo che il 25 sia una giornata speciale di preghiera. Con una gioia immensa ricordo che la Parrocchia di Medjugorje il 25 ha istituito l’adorazione speciale e anche preghiere speciali, e tanta gente va a pregare sulla Collina. Proprio oggi alle 15 ho fatto la testimonianza e il grande piazzale davanti all’altare esterno era pieno di gente. E' piuttosto caldo, le giornate sono belle, le montagne sono piene di gente e di preghiera. Grazie al Cielo si sente la presenza della Madonna attraverso tante persone che vengono qua e pregano. Già da febbraio sono arrivati tanti pellegrini, a marzo di più e poi in aprile è stato pieno di pellegrini; adesso si aspetta un mese di maggio ancora più pieno.
P. Livio: Cosa potresti dire alle persone che vorrebbero venire a Medjugorje ma per vari motivi non possono?
Marija: Io sempre dico che Medjugorje deve cominciare dal nostro cuore perché il messaggio della Madonna va vissuto innanzitutto nel nostro cuore. Quelli che vengono qui vediamo che sentono la nostalgia di ritornare, perché dicono che sentono il bisogno di ricaricarsi. Come una macchina che senza benzina non va, così queste persone quando vengono a Medjugorje si ricaricano spiritualmente. Possiamo dire con profonda convinzione che sempre di più Sacerdoti, Suore, ordini religiosi e persone sentono di venire a Medjugorje spendendo tanto tempo per la preghiera, perché qua tutto ci ispira alla preghiera. Medjugorje è bello perché è fresco. Medjugorje è profondo perché si sente il bisogno della preghiera sulla Collina delle apparizioni, sulla collina della Croce, nella cappella dell'adorazione, intorno alla Chiesa, ai confessionali... tutto parla di bisogno del soprannaturale. E grazie al Cielo noi abbiamo ancora l’apparizione ogni giorno: cioè la Madonna è qua fisicamente presente. Quando uno sente il bisogno di venire a Medjugorje, non lo ferma nessuno. E a tutti quelli che economicamente o per salute non possono venire, dico: tu puoi vivere il messaggio della Madonna perché la Madonna parla a te come a me, parla a tutti coloro che vogliono accogliere e vivere i suoi messaggi con i quali la Madonna riprende ciò che è già contenuto nella Sacra Scrittura. Medjugorje è un grande aiuto per crescere nella fede, è una grande sorgente di bene per tante persone.
P. Livio: Abbiamo saputo dal Patriarca di Lisbona che Papa Francesco gli ha chiesto di consacrare il prossimo 13 maggio questo pontificato alla Madonna di Fatima e lo farà assieme a tutti i Vescovi del Portogallo.
Marija: L’ho sentito anch’io. Proprio oggi ho parlato con un Sacerdote che è responsabile per tanti gruppi di preghiera sorti con Papa Giovanni Paolo II, che ha fondato anche una comunità a Roma, e mi ha raccontato che non soltanto vuole mettere sotto la protezione della Madonna il suo pontificato ma sembra che il 13 ottobre, come era anche il desiderio di Papa Benedetto, dovrebbe diventare una giornata mariana di tutti i gruppi di preghiera. Questo lo deve confermare il nuovo Papa Francesco e chissà che ci troviamo il 13 ottobre tutti assieme lodando Dio per la Madonna.
Intanto stiamo uniti nella preghiera. Vi invito tutti a vivere questo messaggio specialmente nel prossimo mese di maggio, consacrato alla Madonna. Uniti alla Madonna che a Cana di Galilea ha detto: “Fate quello che Lui vi dirà”. E oggi abbiamo proprio bisogno di vivere con la Madonna, quello che Gesù chiede da noi.
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Marija ha quindi pregato il “Magnificat” e il Gloria.
... e Padre Livio ha concluso con la benedizione.
Marija e P. Livio





PREGHIAMO ...

UNIAMOCI ALLA MAMMA CELESTE E RECITIAMO UNA AVE MARIA PER TUTTI I NOSTRI DEFUNTI E ANIME DEL PURGATORIO, AMEN!

Il tuo sguardo guarisca il mio cuore ferito...


Adorazione Eucaristica del 18Aprile 2013
prega un giovane frate diacono
 Gesú mio, io ti cerco, perché vorrei conoscerti. Con  i due discepoli ti ripeto: “Signore, dove abiti? Guidami: fa’ che  io venga e veda.”

Gesú mio, lo stesso sole che ti ha riscaldato, riscalda anche me oggi. Gli stessi fiori che sono fioriti per te, fioriscono anche per me oggi. La stessa terra, sulla quale hai camminato tu, è la stessa sulla quale cammino anch’io adesso. Il pane che tu hai consacrato con i tuoi discepoli, anch’io lo mangio adesso. Possa la natura parlarmi di te e rivelati a me nel Pane.

Signore, con la dolcezza del tuo sguardo distruggi tutti i muri che io ho costruito con le mie paure. Con il tuo sguardo guarisci le mie ferite. Allontana da me i miei dubbi, chiamandomi per nome: chiamami, Signore, col mio nome!

Signore Gesú, riempi il mio cuore, cosicché, quando rientro a casa, io possa riconoscerti nelle persone che non posso sopportare, nei poveri, nel mio nemico, ma soprattutto nel mio cuore ferito.


lunedì 22 aprile 2013

Pregare è una cosa molto importante ...

"Pregare è una cosa molto importante, 
che può cambiare il mondo, 
perché rende presente la forza di Dio. 
Ed è importante aiutarsi nel pregare: 
preghiamo insieme nella liturgia, 
preghiamo insieme nella famiglia. 
E qui direi che è importante 
cominciare la giornata con una piccola preghiera 
e poi anche finire il giorno con una piccola preghiera: 
ricordare i genitori nella preghiera. 
Pregare prima del pranzo, prima della cena, 
e in occasione della comune celebrazione della domenica. 
Una domenica senza la messa, 
la grande preghiera comune della Chiesa, 
non è una vera domenica: 
manca proprio il cuore della domenica 
e così anche la luce per la settimana".
(Benedetto XVI - Udienza Infanzia Missionaria 30 Maggio 2009)

INCONTRO DI MEDJUGORJE A MILANO IL 21 APRILE 2013, ALLA FIERA DI RHO

Rho, 21 aprile 2013
Il Padiglione 22 di Rho Fiera di Milano ha accolto circa 20.000 fedeli per l'incontro nazionale di preghiera, che si rinnova da 17 anni, organizzato dall'Associazione onlus
Mir I Dobro (Pace e bene in croato).

Il titolo e tema della Giornata di preghiera 21 aprile 2013 è stato "Soltanto nella fede la vostra anima troverà la pace e il mondo la gioia" (Titolo estrapolato dal Messaggio della Regina della Pace del 25/08/2002).

La giornata si è svolta nella preghiera guidata da Padre Ljubo, francescano, noto ai pellegrini di Medjugorje.
La santa Messa è stata concelebrata da una cinquantina di sacerdoti ed è stata seguita dalla preghiera di guarigione 
e dalla Adorazione Eucaristica.

Molto attese sono state le testimonianze dei veggenti che da oltre 32 anni vedono la Madonna, Jakov che ha cantato anche delle sue canzoni tratte dalla sua esperienza e Marija rimasta fino alle 18.40 momento dell'apparizione con la partecipazione diretta di tutti. Tra gli altri, è intervenuto anche il giornalista Antonio Socci che 
ha parlato della sua esperienza di fede.

tratto da: http://www.mi-lorenteggio.com/news/23597

mercoledì 17 aprile 2013

Preghiera di guarigione dell’anima e del corpo del 10 Aprile 2013

preghiera condotta da  P. Danko Perutina
“Gesú ti guarisce con il suo Amore, con le sue piaghe”
Alleluia, alleluia, alleluia…
Gesú ha detto: “io sono con voi fino alla fine del mondo.” Adesso è qui con noi come lo era durante la S. Messa, perché ci siamo radunati nel suo Nome. Digli: “Signore, questa sera io voglio pregarti per la guarigione della mia anima e del mio corpo, perché credo e so che tu sei Dio l’Onnipotente, tu sei il Re dei re, il Signore dei signori, Colui che guarisce l’anima e il cuore, Colui che guarisce l’anima e il corpo. Ti prego, Signore: glorificati in me e guarisci ció che deve essere guarito, tocca ció che deve essere toccato. Vieni, o Spirito Santo!

Hvala, Criste... + Alleluia...Prega il Signore perché stasera ti guarisca dallo spirito di gelosia e di invidia e di’: “Gesú, perdonami, perché spesso faccio paragoni con gli altri. Perdonami perché soffro del complesso di inferiorità o di superiorità e perdonami perché io non guardo al bene nelle persone, ho pensieri negativi, sguardi negativi. Signore, io rinuncio a tutto questo. Donami lo spirito di misericordia, di mansuetudine, perché io possa riconoscere il bene negli altri, perché io possa essere mite e umile di cuore come eri tu. Grazie, Gesú!

Grazie, Gesú... + Alleluia... Gesú, desidero darti lo spirito di superbia, tutti quei momenti nei quali volevo essere al primo posto, quando volevo essere onorato dagli altri. Ti offro tutto questo, Signore, e rinuncio allo spirito di superbia, e ti prego ti donarmi lo spirito di umiltà, come era umile la Madonna, come eri umile tu, come erano umili tutti i Santi nella storia della Chiesa Cattolica. Gesú, donami un cuore umile.

Danke, Jesus... + Alleluia...
Dona al Signore tutti i momenti di lussuria e di impudicizia che hai vissuto, quando hai guardato i film brutti, sporchi, giornali, immagini, e di’: “Gesú, perdonami! Tu sai tutto! Perdonami quando sono caduto nelle tentazioni del corpo. Donami un cuore puro, come il tuo Cuore purissimo, come lo è il Cuore Immacolato di Maria. Strappa da me il cuore di pietra e donami un cuore di carne, cuore pieno di perdono, di bontà verso tutte le persone che incontro e soprattutto verso coloro con i quali io vivo. Signore, donami un cuore santo!

Thankyou, Jesu... + Alleluia...
Offri a Gesú stasera i tuoi occhi, perché gli occhi sono le finestre dell’anima e, attraverso gli occhi entrano le immagini dentro di te. Donami, Signore, gli occhi nuovi, perché io possa riconoscere il bene negli altri. Donami le orecchie nuove, perché io possa sentire la tua parola. Donami una lingua nuova, Signore, perché io non bestemmi, non sia arrabbiato con la mia lingua, ma perché con la mia lingua io possa pregare e pronunciare parole di mansuetudine, di consolazione. Donami, Signore, le mani nuove, le mani che terranno il Rosario sempre in mano e non telecomando di TV. Donami, Signore, le mani nuove, i piedi nuovi, che cammineranno sulla tua via, perché tu hai detto: “Io sono la Via, la Verità e la Vita.” Voglio camminare su questa Via verso la Vita Eterna. Gesú, entra in ogni momento della mia vita, nei miei incontri, nei miei sentimenti, progetti e giorni, e glorificati nel tuo servo, nella tua serva. Vieni, o Spirito Santo, vieni!

Genki, Jesu... + Alleluia...  
Offri al Signore tutti gli altri peccati, perché ti purifichi, ti cambi. Offri tutti quei momenti nei quali Dio non era al primo posto nella tua vita, quando hai parlato male degli altri, quando hai pronunciate calunnie, se forse  hai letto oroscopi, hai praticato spiritismo, yoga, reiki, new age di qualsiasi tipo. Forse non rispetti i tuoi genitori, non parli con tuo padre, sei in lite con tuo fratello, con il tuo vicino di casa. Di’: “Gesú, perdonami! Io voglio perdonare adesso, voglio essere l’uomo che perdona e ama. Offri al Signore la depressione e chiedi il dono della sua gioia. Offrigli tutte le tue paure e di’: “Gesú, perdonami perché non mi sono troppo appoggiato a te. Vedo quanto sono debole e, quando sono con te, sono forte tutto il mondo è mio e posso abbracciare tutti. Entra in ogni momento della mia vita, della mia famiglia e in tutto ció che io sono. Vieni, o Spirito Santo!

K’senem, Jesu... + Alleluia... 
Offri al Signore tutti i tuoi progetti, tutti i tuoi obiettivi, e soprattutto il tuo futuro e tutto ció che viene. E dí: “Gesú, io ho ricevuto tutto da te e do tutto a te. Ascolta come Lui ti dice: “Non temere! Non temere nulla! Tutto è stato perdonato. Tu sei il mio figlio amato, la mia figlia amata, ed io ti amo. Sei prezioso ai miei occhi e io ti amo”. Permetti che il suo Amore ti riempia come la pioggia bagna la terra arida: cosí Gesú riempia con il suo Amore il tuo cuore! Dove viene il suo amore viene la salute e non ci sono piú le conseguenze del peccato. Gesú ti guarisce con il suo Amore, con le sue piaghe. Ripeti dentro di te qualche volta: “Gesú mi ama e ha perdonato tutto: mi ama! Dio mi ama! La Madonna mi ama! Io sono redento e protetto e nessuno mi puó fare nulla. Se Dio è con noi, chi sarà contro di noi? Grazie, Gesú!

Merci, Jesu... + Alleluia... 
Dopo aver pregato per la guarigione della tua anima, che è la cosa piú importante, e dopo aver permesso che Gesú entri in ogni parte della tua vita, ti liberi da tutto, guarisca, tutto in te, offri adesso il tuo corpo, la tua malattia e pregalo con il cuore pieno di fede: “Signore, guariscimi!” Metti davanti a Lui tutte le tue malattie: malattie di testa, orecchi, occhi, cuore, muscoli, sangue, ossa, varie epidemie, malattie infettive, infertilità, emorragie, allergie, o qualsiasi altra malattia, ce ne sono tante. Non guardare mai alla malattia, perché tu non sei la malattia, ma guarda gli occhi di Gesú, pieni d’Amore, pregalo nello spirito e di’: “Signore, imponi su di me le tue mani sante e tenere. Tocca ogni cellula malata e guariscimi, se è la tua Volontà: qualsiasi cosa tu faccia, Gesú, io la accetto: sia fatta di me la tua Volontà. Vieni, o Spirito Santo! Vieni, o Spirito di salute! E ti prego, Signore, anche per gli altri stasera.” Prega stasera per tuo padre, madre, marito, moglie, figlio, fratello, sorella, amico, vicino di casa, che ha chiesto di pregare a Medjugorje: metti tutti davanti all’Altare di Cristo. “Ti prego, o Gesú, per la guarigione di queste persone. Io non sono degno, ma di’ soltanto una parola e mio padre, mia madre, mio marito, mia moglie, fratello, sorella, saranno guariti. Gesú, glorificati nei tuoi servi e nelle tue serve. Tu sei Alfa e Omega, Primo e Ultimo, Re dei re, Signore dei signori, l’unico e vero Dio. Gesú, glorificati nei tuoi servi, nelle tue serve. Vieni, o Spirito Santo!

-      Il Signore sia con voi.
-      E con il tuo spirito.

Tutti noi, presenti qui, per intercessione di Maria, Regina della Pace, benedica Dio Onnipotente: Padre e Figlio e Spirito Santo.
Amen.

-      Benediciamo il Signore.
-      Rendiamo grazie a Dio.

(Seguono i Misteri del Rosario)

Nota: Vi ricordiamo gentilmente di lasciare la vostra offerta per il servizio di traduzione simultanea al nostro Ufficio Informazioni. La Parrocchia vi ringrazia.

Le apparizioni della Madonna a Medjugorje: i messaggi di Medjugorje e il loro profondo senso evangelico

Davvero Medjugorje è un ponte tra il tempo e l’eternità. Davvero Medjugorje è il posto della terra più vicino al Cielo

Il Cielo è aperto a Medjugorje da quando, nel giugno del 1981, la Madonna è apparsa ad alcuni ragazzi del posto sulla collina dietro le loro case. Da allora un’inesauribile sorgente di grazia scaturisce in questa vallata dell’Erzegovina meridionale cui sono accorsi milioni di pellegrini provenienti da tutto il mondo.
Le apparizioni di Medjugorje, per molti versi, rappresentano un’assoluta novità e un avvenimento irripetibile nella storia. Assoluta novità per la lunga presenza quotidiana della Madre di Dio che in questo posto appare e dà messaggi da oltre 30 anni come “in nessun altro luogo nella storia dall’inizio del mondo” (messaggio del 4 aprile 1985). Avvenimento irripetibile perché queste sono le sue ultime apparizioni: “Sono venuta a chiamare il mondo alla conversione per l’ultima volta. In seguito non apparirò più sulla terra: queste sono le mie ultime apparizioni” (messaggio del 2 maggio 1982).
Per comprendere l'importanza delle apparizioni di Medjugorje è necessario fare un riferimento a Fatima. Alla vigilia di una notte oscura, a Fatima la Madonna, aveva acceso nei cuori la luce della sua presenza e indicato il cammino della speranza. A Medjugorje, di fronte ad un mondo smarrito che tenta di costruire un futuro senza Dio, la Madonna ci prende per mano indicandoci il cammino della fede che conduce a Dio Padre e alla vita eterna.
Considerando l’enorme numero dei messaggi e i relativi contenuti, è evidente che la Regina della Pace si presenta a Medjugorje, oltre che come madre, anche come maestra di una scuola del tutto speciale. Questi messaggi, vere e proprie perle di spiritualità, non aggiungono nulla al messaggio cristiano, ma il messaggio cristiano si fà, nelle parole della Vergine, più struggente d’amore, traduce l’ansia di un cuore materno che trepida per la vita dei figli, vuol preservarli dal male, vuol risparmiare loro il castigo, li conforta nella prova, li anima alla speranza. 
Ma, al di là dei messaggi, a Medjugorje si sperimenta che Maria è viva, è una figura reale, veramente esistente, anche se in una dimensione che sfugge ai nostri sensi. È come se lì, d'improvviso, si facesse visibile un mondo sempre presente ma che abitualmente rimane nascosto. 
La Madonna a Medjugorje ha anche rivelato ai veggenti dei segreti.
È la presenza di Maria il “segreto” che attira folle enormi d’ogni età, condizione sociale e nazione. A Medjugorje s’incontrano bambini, tanti giovani e adulti; tutti insieme uniti nella preghiera e nella ricerca di Dio sui passi di Maria. 
I cuori si uniscono in questa grande valle dove la preghiera risuona giorno e notte, e dove gli uomini e le donne del nostro tempo, incontrando i cuori Gesù e Maria, e attraverso i messaggi, ritrovano il senso della vita e la direzione giusta da prendere.
Il santuario di Medjugorje è senz’altro il più visitato al mondo ed è ormai uno dei centri di spiritualità più importanti. Il numero dei pellegrini cresce d’anno in anno e la grazia si effonde abbondante su tutti quelli che arrivano con il cuore aperto per incontrare Maria ed accogliere, come lei, la Volontà di Dio nella propria vita.
Lì prendiamo facilmente coscienza che siamo pellegrini sulla strada verso l’eternità e che tutti siamo in cammino per raggiungere la casa del Padre. 
La Madonna in questi anni ci ha accompagnato, guidato con i suoi messaggi, incoraggiati con la sua presenza e le sue apparizioni, esortati a scuoterci dal torpore spirituale e invitati alla missione evangelizzatrice con lei Madre della Chiesa, inviandoci in ogni parte della terra portando la parola della fede e della speranza in Cristo nostra vita e salvezza. Questo fa sì che Medjugorje  cresca e il suo messaggio si diffonda nel mondo intero. 
Davvero Medjugorje è un ponte tra il tempo e l’eternità. Davvero Medjugorje è il posto della terra più vicino al Cielo.
Angelo Masciello





Celebrazione del santo Rosario per affidare alla Vergine Maria l’elezione del Presidente della Repubblica


Come abbiamo pregato il Signore perché donasse alla Chiesa un “buon pastore” e siamo contenti per il dono di papa Francesco, così ora non possiamo trascurare di pregare intensamente per avere un “buon” presidente della Repubblica e un “buon” governo. San Paolo nella prima lettera a Timoteo scrive: «Raccomando dunque, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re per tutti quelli che stanno al potere, perché possiamo condurre una vita calma e tranquilla, dignitosa e dedicata a Dio» (1Tm 2,1-2). Nel linguaggio odierno la raccomandazione è di implorare Dio affinché i governanti si propongano e perseguano il bene comune.
Il nostro Paese sta vivendo un momento cruciale sul piano politico con la difficoltà di formare il governo; questo passaggio si innesta su una grave crisi di ordine economico-finanziario, con il rischio di aggravarla ulteriormente e di provocare deleterie conseguenze per il presente e il futuro delle persone, delle famiglie e di tutta la società. Non è nostra intenzione proporre una riflessione sui vari aspetti della crisi sotto il profilo dei compiti e delle responsabilità dei cattolici nell’ora presente; tale riflessione andrebbe fatta nelle sedi e nei tempi appropriarti. Lo scopo di questa nostra iniziativa è di invitare i fedeli a elevare a Dio una speciale e intensa preghiera per le sorti della nostra nazione.
In particolare invitiamo a pregare per i grandi elettori che, come rappresentanti di tutto il popolo italiano, sono chiamati a eleggere il capo dello Stato. Lo faremo con la preghiera del santo Rosario e, in particolare, attraverso i Misteri della luce, che ci portano a contemplare più da vicino quegli episodi della vita pubblica di Gesù in cui emerge particolarmente l’annuncio del Vangelo del Regno.
A Maria, che conosce le necessità dei suoi figli, chiediamo di intercedere presso il Figlio suo Gesù, perché il popolo italiano possa godere di pace e prosperità. Aiuti le forze politiche a vivere anche l’elezione del Presidente «come occasione per rinsaldare il vincolo nazionale e superare ogni pregiudiziale contrapposizione: le diverse e legittime sensibilità, esperienze e prospettive possano ricomporsi in un quadro più ampio per cercare insieme ciò che veramente giova al bene del Paese. L’esempio di Maria apra la via a una società più giusta, matura e responsabile, capace di riscoprire i valori profondi del cuore umano. La Madre di Dio incoraggi i giovani, sostenga le famiglie, conforti gli ammalati, implori su ciascuno una rinnovata effusione dello Spirito, aiutandoci a riconoscere e a seguire anche in questo tempo il Signore, che è il vero bene della vita, perché è la vita stessa»


(Papa emerito Benedetto XVI).