Dopo aver pregato davanti alla Madonna Salus populi Romani
papa Francesco si e' recato alla Casa del Clero in via della Scrofa, per recuperare le valigie con gli effetti personali. «Su una delle auto della gendarmeria, senza nessun corteo, il Papa dopo aver visitato Santa Maria Maggiore è andato alla Casa del clero di via della Scrofa dove abitava nei giorni del pre Conclave e ha pagato il conto per dare il buon esempio», ha detto il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi.Ieri,"nella cappella Sistina l'atto di omaggio da parte dei cardinali, Papa Francesco lo ha ricevuto stando in piedi e senza sedersi sul seggio che era stato preparato davanti all'altare», ha riferito Lombardi. Ieri sera poi, tornando a Santa Marta, nel corso di una cena festosa dopo l'elezione a nuovo Pontefice, il Papa ha detto ai cardinali: «Che Dio vi perdoni». Poi, per tornare a Santa Marta ha detto no all'auto di ordinanza dei Pontefici scegliendo di utilizzare invece il pullmino con il quale tutti i cardinali hanno fatto ritorno nel loro albergo.
Il motto episcopale di Papa Bergoglio. È una frase latina tratta dal Vangelo di Matteo «Miserando atque eligendo», che descrive l'atteggiamento di Gesù verso il pubblicano (considerato un pubblico peccatore) che «guardò con misericordia e lo scelse». Il Papa conosce cinque lingue: spagnolo (madrelingua), italiano, tedesco, francese e inglese. « Inoltre un po' di portoghese, ma è bene che se lo prepari per andare a Rio de Janeiro a luglio in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù, che si terrà in luglio».
Andiamo nelle perifere «Il nuovo Papa ci ha detto che l'evangelizzazione suppone zelo apostolico», ha detto il card. Fernando Filoni, commentando oggi la scelta del nuovo Papa, in un incontro nella Congregazione di Propaganda Fide, riportato da Fides. «E che bisogna uscire, andare verso chi ha bisogno, ad annunciare il Vangelo nelle periferie».
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